Pieris napi

(Linneaus 1758) - Pieride del navone

  • Sottofamiglia: Pierinae - Pierini
  • Apertura alare: 30-50 mm
  • Periodo di volo: mar - ott
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Asteraceae - Brassicaceae - Tropaeolaceae

Informazioni

La Pieris napi conosciuta anche come Pieride del navone è una farfalla della famiglia delle Pieridae di medie dimensioni con apertura alare di 30-50 mm. Essa è distribuita in tutta Europa, in Italia è assente solo dalla Sardegna.*

La Pieris napi è di colorazione generalmente biancastra, presenta striature grigio-verdastre o squame grigiastre in corrispondenza delle venature della parte inferiore dell'ala posteriore. Questa caratteristica è meno accentuata negli individui delle generazioni estive, e le nervature appaiono più sottili (seconda e terza generazione) che risultano molto simili a Pieris rapae. Le pagine superiori delle ali presentano apici e macchie scure, più accentuate negli esemplari di sesso femminile caratteristica che differenzia i sessi. **

Un tempo la specie Pieris bryoniae era considerata sottospecie della Pieris napi, La somiglianza soprattutto nella pagina inferiore è evidente ma nelle pagine superiori le ali dei maschi presentano nervature molto accentuate, nelle femmine risultano addirittura completamente sfumate di marrone, ma questa specie si può trovare solo nelle praterie e radure di boschi in quota.

Ampiamente distribuita in tutta Italia e isole dal piano basale a quello montano nei prati con fiori, boschi radi, zone incolte, praterie umide, margini di sentieri e argini di fiumi. Bi o trivolina gli adulti si possono osservare da marzo a ottobre (nel piano montano spesso è monovoltina). Le uova, deposte singolarmente sulla pianta ospite hanno la forma di allungata, e si trovano tra marzo e settembre. Sverna sotto forma di pupa di colore verdognolo agganciate alle piante ospiti o su altri supporti. I bruchi sono visibili da aprile a ottobre, sono di colore verde e non hanno striature gialle sul dorso a differenza delle Pieris rapae.

Raramente si trovano su varietà coltivate del genere Brassica ma si nutrono di varie specie di Brassicaceae come Alliaria petiolata, Arabis alpina, Brassica campestris, Brassica oleracea, Brassica rapa, Cardamine amara, Raphanus sativus, Rorippa islandica, Rorippa sylvestris, Thlaspi arvense. Si possono inoltre incontrare su le foglie di queste piante: Calendula officinalis (fam. Asteraceae), Reseda odorata (fam. Resedaceae), Tropaeolum majus (fam. Tropaeolaceae).


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/

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