Clostera anastomosis
(Linnaeus, 1758)
- Sottofamiglia: Pygaerinae
- Apertura alare: 30-40 mm
- Periodo di volo: apr - ago
- Diffusione: Non comune
- Piante nutrici: Populus sp., Salix sp.
Informazioni
La Clostera anastomosis è una falena della famiglia Notodontidae con un'apertura alare di 30-40 mm.
In Europa è assente nelle Isole britanniche in Norvegia ed in Portogallo, in dubbio sulla restante parte della penisola Iberica. In Italia è assente in Sardegna. *
Il suo areale si estende all'ecozona paleartica fino al Giappone. ***
In Italia è è assente dalla Sardegna*.
Le ali anteriori della Clostera anastomosis sono di colore marrone ocra, con intense sfumature di arancio scuro.
L'ala anteriore presenta tre linee più chiare ombreggiate, due quasi in corrispondenza delle separazioni delle regioni postdiscale-discale e discale-basale,
ed una parallela a quest'ultima in regione basale. Una serie di macchie scure è visibile nell'area postdiscle parallela al margine.
Una macchia scura sfumata di forma triangolare, con vertice nell'area mediana e base vicino al margine interno, è visibile sull'ala. **
Le ali posteriori sono nel colore di fondo delle ali anteriori. Testa torace ed addome sono nel colore di fondo della ali.
Nei maschi è visibile un ciuffo di peli scuri nell'area anale.**
In Italia questa specie risulta molto localizzata e non comune.
La sua presenza nel nostro territorio è limitata alle regioni settentrionali e alla Toscana.
Specie generalmente legata ad ambienti umidi: abita le pianure, le valli, le rive dei corsi d'acqua, sino a 1200 metri d'altitudine. ****
Di regola ha due generazioni, in aprile-giugno ed in luglio-agosto.***, ****
Tuttavia può produrre sino a quattro generazioni, svernando come larva di terza età in ibernacoli sulla corteccia.
Nell'Italia settentrionale, in certe annate, si sono verificati danni alle coltivazioni di Populus". ****
La Clostera anastomosis abita in siti caldi e almeno moderatamente umidi come i margini dei boschi, le zone umide di pianura, le valli dei torrenti e habitat simili.
Le uova sono sferiche inizialmente di colore marrone/violaceo, traslucide, con superfice ruvida, successivamente diventano marrone/rossastro con segni bianchi.**
Il bruco matura in cinque fasi. La neonate larva è lunga 2 mm con corpo bruno-rossastro body e numerosi lunghi peli.
Nella quinta fase la larva ha un lunghezza di 35-40mm ,i lati sono di colore marrone-grigio.
Dorsamente presenta un'ampia striscia nera con una doppia linea di puntini bianchi, delimitata da linea gialle con tubercoli rossi.
sopra il 3° e 10 ° segmento protuberanza a forma di verruca, con lunghi peli. *
La crisalide è di colore marrone/bruno scuro, con rifelssi traslucidi giallastri. Il cremaster si apre come una sorta di fiore in una serie di piccole appendici uncinate.
Essa si trova dentro un bozzolo sericeo dalla trama rada .**
Le piante ospiti di questa falena sono: Populus tremula, Populus sp. Salix sp., con preferenza per il Populus.
* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** Roland Robineau, Guide de papillons nocturne de France, Delachaux et Niestlé, 2011 p. 87
**** Bertaccini, Fiumi & Provera, Bombici e Sfingi d'Italia, Volume II, 1997
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