Noctua janthina

[Denis & Schiffermüller], 1775

  • Sottofamiglia: Noctuinae
  • Apertura alare: 44-52 mm
  • Periodo di volo: giu - ott
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Polifaga

Informazioni

La Noctua janthina è una falena della famiglia delle Noctuidae, sottofamiglia Noctuinae, con apertura alare di 44-52 mm.
In Europa la troviamo quasi ovunque, risulta assente dall'Irlanda dal Portogallo dalla Norvegia e della Russia centro settentrionale. *
Il suo areale si estende all'Asia occidentale.
In Italia risulta presente anche nelle isole. *

Il colore di base delle ali anteriori della Noctua janthina marrone con una sfumatura rosso porpora o con una sfumatura rosa salmone (soprattutto nelle femmine). Le due stimmati, quando visibili, sia quella a forma orbicolare che quella a forma renale hanno un bordo bianco. La parte inferiore dell'ala è più scura dalla base dell'ala alla linea ondulata. L'area di confine è marrone chiaro. I due campi si incontrano perpendicolarmente alla costa, più raramente il campo scuro termina con una linea seghettata attraverso le venature.

Come altri membri del suo genere questa specie ha ali posteriori di colore giallo-arancione brillante, con fasce sub-terminale nere molto ampie che rappresentano circa la metà della superficie delle ali posteriori.
Testa, torace ed addome sono nel colore di fondo delle ali anteriori, con l'addome con una moderata peluria e più scuro nella zona anale. **

Facilmente confondibile con la congenere Noctua janthe , proprio nelle ali posteriori troviamo migliori segni distintivi. La Noctua janthina ha una striscia marginale nera più ampia di Noctua janthe .
Inoltre, il suo margine interno si unisce al margine superiore dell'ala angolare in Noctua janthina (disegnato verso l'interno) e più rettangolare in Noctua janthe . ****
La certezza assoluta si ha comunque con la dissezione dei genitali.

Gli adulti volano di notte da fine giugno a inizio ottobre con il culmine di sfarfallamenti in luglio/agosto, *** sono attratti dalla luce e dallo zucchero. La possiamo trovare in boschi ricchi o ai margini degli stessi, in particolare quelli in condizioni di umidità. Le uova sono deposte in gruppi monostrato.

Le uova sono sferiche, bianhce e lucide.**
La larva è marrone con macchie a forma di "V" lungo la schiena. Dorsalmente è visibile una stretta linea di colore ocra, e gli esemplari agli ultimi stadi presentano sugli ultimi due segmenti sfumature scure, quasi nere ai lati della "V" . Ventralmente il colore è ocra chiaro slavato.**
La crisalide è di colore marrone con ssfumature più scure sui segmenti addominali e sul cremaster.

Specie polifaga sono molte le piante su cui si nutre ne segnaliamo qualcuna: Arum, Crataegus (biancospino), Hedera - (edera), Primula sp. , Prunus sp. , Rubus sp. (rovo), Rumex (romice), Salix sp., Ulmus (olmo), Urtica (ortica), Viola sp..


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** Roland Robineau, Guide de papillons nocturne de France, Delachaux et Niestlé, 2011 p. 150
**** Lepidoptera and their ecology - http://www.pyrgus.de/

Noctua janthina
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