Polyommatus (Polyommatus) icarus

(Rottemburg, 1775)

  • Sottofamiglia: Polyommatinae - Polyommatini
  • Apertura alare: 23-26 mm
  • Periodo di volo: mag - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Papilionacee (Medicago, Genista,ecc.)

Informazioni

Il Polyommatus icarus (apertura alare 26-36 mm) rimane ancora fra le farfalle più diffuse tra le Polyommatinae anche se molte colonie in habitat marginali come boschi e terreni agricoli sono diminuite o perse.
Questa specie si trova in tutta Europa dalla Scandinavia settentrionale alle più piccole isole del Mediterraneo. Al di fuori dell'Europa, il suo areale si estende dal Medio Oriente attraverso l'Asia temperata a nord della Cina, si trova anche in Nord Africa *** e nelle Isole Canarie.*
In Italia è diffusa ovunque ad eccezione della Sicilia e della Sardegna dove è sostituita dalla specie Polyommatus celina.*

La specie si verifica ancora in numero moderato in praterie calcaree, ma anche in questi habitat molte colonie oggi non comprendono che qualche decina di individui. I maschi sono molto coerenti nel loro aspetto, la pagina superiore delle ali sono di un brillante blu-violetto con frange bianche.**
Le femmine invece variano notevolmente,anche se sono sempre presenti le lunule submarginali nell'ala posteriore, sono tendenzialmente di colore marrone con spolverature di blu nella regione basale (vicino al corpo) ** ma in alcuni esemplari queste sfumature sono quasi assenti e le fanno assomigliare alla Plebejus (Aricia) agestis. Altri esemplari invece sono fortemente spolverati di blu (f.caerulescens).

Le pagine inferiori delle ali di entrambi i sessi del Polyommatus icarus sono contrassegnati da numerose macchie nere contornate da anelli bianchi; sono presenti delle mezzelune di colore arancione nell'area submarginale.

Esistono delle forme aberranti in cui i punti neri sono allungati in una serie di barre corte o in cui i punti sono ridotti in termini di dimensioni, o sono del tutto assenti. In tutte le forme il maschio ha un colore di fondo grigio con sfumature bluastre intorno alla base delle ali. Le femmine invece hanno squame verdastre alle basi ala, e un colore di fondo marrone chiaro.

E 'più abbondante nei prati calcarei o zone gessose, ma si verifica anche se in numero minore in radure, prati, brughiere, dune di sabbia e argini. Comunque Polyommatus icarus si trova in quasi tutti gli habitat sopracitati dal piano basale a quello montano fino a 2700 m, e in numerosi altri habitat compresi macchia arida, radure di pinete, e di acqua dolce palude.

Bi o trivoltina generalmente, la prima covata emerge a maggio e vola fino a metà giugno. La seconda covata emerge alla fine di luglio o inizio agosto e rimane visibile fino a metà settembre e talvolta fino ad inizio di ottobre. Ci può essere una terza covata parziale in alcuni siti particolarmente caldi.

In condizioni di bassa insolazione i maschi sono soliti crogiolarsi nelle erbe basse, con le ali tenute socchiuse. In condizioni di cielo coperto, ma caldo, possono crogiolarsi con ali completamente allargate. Quando il clima è caldo e soleggiato volano attivamente di fiore in fiore, succhiando il nettare su trifoglio, ranuncolo, margherita, erba medica, piantaggine canuto, veronica, non ti scordar di me.

Quando i due sessi si incontrano l'accoppiamento avviene immediatamente senza alcuna forma di rituale di corteggiamento. Entrambi i sessi di notte si posano sulla parte superiore dell'erba, spesso in gruppi di un massimo di 4 o 5 esemplari. Il dormire nella parte superiore delle erbe è una strategia di sopravvivenza efficace, in quanto li tiene fuori della portata dei topi e altri predatori notturni.

Le uova hanno forma circolare, e sono appiattite di colore bianco,** sono di solito poste sulla superficie superiore delle foglie terminali di ginestrino e Lotus corniculatus, sono utilizzati anche luppolina (Medicago lupulina) e altre erbe leguminose. Le larve si presentano verdi con linea medio dorsale più scura e fianchi percorsi a livello degli stigmi da una fascia biancastra, e si nutrono di giorno. Sverna allo stadio di larva.**

Come la maggior parte delle specie Lycaenidae sono spesso frequentati e protetti da formiche, grazie alle secrezioni zuccherine emesse. La relazione non è di tipo simbiotico in quanto le larve in cattività a cui è impedito il contatto con le formiche sono sopravvissute ugualmente bene e hanno generato adulti sani.

La crisalide è verde chiaro. La pelle larvale rimane attaccata alla punta dell'addome. **
Le formiche sono attratte dalle crisalidi di nuova formazione (probabilmente a causa di feromoni) e coprono le stesse rapidamente con particelle di suolo e lettiera foliare. Lo stadio di pupa dura per circa 2 settimane.

Le larve vanno alla ricerca di varie Papilionacee gen. Medicago, Genista, Trifolium, Lathyrus, Ononis, Lotus, ecc.

* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** Lepidoptera and their ecology - http://www.pyrgus.de/

Polyommatus icarus
Polyommatus icarus
Polyommatus icarus
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