Cameraria ohridella

Deschka & Dimic, 1986

  • Sottofamiglia: Lithocolletinae
  • Apertura alare: 06-08 mm
  • Periodo di volo: apr - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Hippocastanaceae

Informazioni

La Cameraria ohridella è una piccola falena della famiglia delle Gracillariidae, sottafamiglia Lithocolletinae, con un'apertura alare di 06-08 mm.
In Europa è presente quasi ovunque, risulta assente dal Portogallo, dall'Irlanda, dalla Norvegia, dai paesi baltici, dalla Bielorussia e dalla Russia.
In Italia risulta assente dalle isole.*

Proveniente dalla Macedonia, dove è stata segnalata per la prima volta nel 1985. Negli anni successivi è stata segnalata in molte nazioni europee. In Italia è giunta all'inizio degli anni novanta, soprattutto nelle regione settentrionale. L'ala anteriore della Cameraria ohridella è di colore uniformemente nocciola, con quattro linee bianche bordate esternamente di nero che attraversano l'ala dalla costa in direzione del margine interno. Le due linee più esterne sono interrotte nel mezzo.
Una sottile linea bianca percorre longitudinalmente l'ala fino a metà della regione basale. Il bordo ala è nel colore di fondo, frangiato. L'ala posteriore è sottile di colore grigio, anch'essa fortemente frangiata, quasi piumata.

Sulla testa è presente un ciuffo di peli dello stesso colore di fondo delle ali anteriori come la stessa testa ed il torace, mentre l'addome ricalca il colore di quelle posteriori.

Gli adulti di prima generazione compaiono a primavera, a fine aprile e in maggio, prima della deposizione delle uova quando le falene si concentrano numerose sui tronchi delle piante ospiti. Ogni femmina depone da 20 a 40 uova singolarmente sulla superficie superiore delle foglie. L'uovo è di forma lenticolare e di colore biancastro. **
Dalle uova dopo 2-3 settimane escono le larve che scavano, all'interno delle foglie, gallerie (miniere- mine) lunghe fino a 4 centimetri. ***, ****

Spesso queste gallerie fanno disseccare e cadere precocemente le foglie, nelle quali l'insetto sverna poi come crisalide. La larva incomincia ad impuparsi circa quattro settimane dopo la schiusa dell'uovo e, tranne quando in letargo, l'adulto emerge circa due settimane più tardi. La falena può avere un massimo di cinque generazioni ogni anno, se il clima è caldo e secco, in media, in Europa occidentale, questa falena ha tre generazioni di ogni anno. L'ultima generazione s'impupa per oltre sei mesi in modo da superare il periodo invernale. ***
Le pupe sono estremamente tolleranti al gelo, e sono stati registrati casi in cui riesce a sopravvivere a temperature fino a -23 gradi centigradi.

La Cameraria ohridella si trova bene in luoghi ben irrigati, come i parchi cittadini in bassa quota, ma non bene nelle parti più calde d'Europa, come ad esempio la Spagna.

La larve si nutrono di:
ippocastano Aesculus hippocastanum (ippocastano), in particolare quello a fiori bianchi, mentre le varietà a fiori rossi l'Aesculus carnea in genere vengono colpite di meno. La Cameraria ohridella è anche in grado di nutrirsi di Aesculus pavia, Acer platanoides e Acer pseudoplatanus, su cui, in particolare, una razza mitocondriale, (aplotipo B), sembra svilupparsi con successo quando le foglie di ippocastano sono esaurite, ma non viene considerata una fonte di rischio per queste specie a differenza del comune di ippocastano.


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** Catalogue of the Lepidoptera of Belgium - https://projects.biodiversity.be/lepidoptera/
**** Plant Parasites of Europe leafminers, galls and fungi - https://bladmineerders.nl/

Cameraria ohridella
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